Durante il mese di agosto 2024, LAC edu è stato ospite del Locarno Film Festival proponendo un workshop formativo per ragazzi dai 13 ai 15 anni sulla creazione di un cortometraggio con l'ausilio dell'Intelligenza Artificiale. In questa pagina riportiamo alcuni dei passaggi salienti del processo creativo e il risultato finale di quanto generato dai ragazzi e dall'AI

La regista Elettra Fiumi, insegnante del corso, racconta il progetto:

Esplorare il Futuro del Cinema:
Un Viaggio con l’Intelligenza Artificiale a Locarno Kids con LAC

di Elettra Fiumi e AI Film Innovator Guru

Nel panorama cinematografico contemporaneo, la combinazione di intelligenza artificiale (IA) e narrazione visiva sta aprendo nuove strade creative. Quest’anno, in collaborazione con Lugano Arte e Cultura (LAC), ho avuto l’onore di guidare un workshop di due giorni durante il Locarno Film Festival. Con un gruppo di 11 teenager cineasti, abbiamo esplorato come l’IA possa amplificare il processo creativo e rivoluzionare il cinema, non solo come mezzo tecnico, ma anche come forma d’arte. I nostri strumenti principali sono stati ChatGPT, Leonardo.ai per la creazione di immagini e immagine-a-video, Suno per le musiche, Eleven Labs per il voice over, e ClipChamp per il montaggio. Abbiamo anche consultato ShotDeck e l’Internet per ricerca di immagini di riferimento. 

Un Percorso Creativo Evolutivo
Il cammino che ci ha portato alla creazione di Kenzo 3050: Un’insalata di Emozioni è stato ricco di sfide e rivelazioni. Dopo un brainstorming divertente del Gioco di Conseguenze elaborato con ChatGPT, siamo arrivati all’idea iniziale di una storia molto complessa che coinvolgeva molteplici sottotrame e personaggi, descrivendo un futuro distopico dove il nostro protagonista si trasformava in un cane, incontrava un’orco con un ciuccio rosa, si avventurava in una cantina dove giocavano a carte, prendeva una candela magica al Vesuvio... ecc, ecc. Alla fine del primo giorno, è emerso che la complessità di questo racconto metteva a rischio la possibilita’ di finire un film in due giorni, obbiettivo che avevo stabilito per la classe. Abbiamo quindi deciso di semplificare e affinare la storia, mantenendo il focus sulle emozioni umane e sul loro significato in un mondo futuristico. Questo processo non solo ha richiesto una riorganizzazione creativa per gli studenti che hanno imparato a “Kill your kittens,” ovvero prendere decisioni creative difficili per eliminare pezzi a cui magari ti sei affezionato ma che non aiutano la storia. Dopo aver revisionato la storia, aggiornavo il GPT personalizzato che avevo sviluppato per il corso, “AI Film Innovator Guru”. Questo GPT lo avevo addestrato prima del corso e impostato per poterci aiutare e guidare durante i due giorni. Insieme alla classe lo consultavamo ai vari passaggi. 

L’Impatto sugli Studenti: Crescita Creativa e Innovazione
Questo processo di semplificazione e rifocalizzazione della storia ha avuto un impatto profondo sugli studenti. Per molti di loro, confrontarsi con l’idea di dover rivedere una storia così ambiziosa è stato inizialmente scoraggiante. Tuttavia, attraverso discussioni e riflessioni guidate dal GPT, gli studenti hanno iniziato a comprendere il valore della chiarezza narrativa e l’importanza di saper adattare le proprie idee.

Un momento particolarmente significativo è avvenuto verso la fine del workshop, quando uno studente ha osservato che la storia finale era “strana”. Questa osservazione ha aperto una discussione interessante sulla natura della creatività. Ho spiegato agli studenti che la “stranezza” in una storia può essere un grande punto di forza, perché spinge il pubblico a pensare, a interrogarsi e a connettersi con il materiale in modo più profondo. Il concetto di “strano” è spesso ciò che distingue un’opera d’arte, rendendola memorabile e influente.

Il GPT, programmato da me per facilitare questi dialoghi, ha sottolineato come la “stranezza” può arricchire una narrazione, portando gli studenti a vedere questa qualità non come un difetto, ma come un elemento distintivo che può elevare una storia da buona a eccezionale.

Esempi di Apprendimento e Applicazione Pratica
Durante il workshop, gli studenti hanno avuto l’opportunità di applicare questi concetti in modo concreto. Ad esempio, con ChatGPT, hanno sviluppato dialoghi che esploravano temi complessi legati alle emozioni e alla loro commercializzazione, creando scene che erano al contempo surreali e profondamente umane. Con Leonardo.ai, hanno generato immagini che rappresentavano un mondo futuristico, utilizzando la “stranezza” come elemento estetico per creare un’atmosfera unica.

Un altro esempio significativo è stato l’uso di Suno per la colonna sonora. Gli studenti hanno sperimentato con suoni che potessero sembrare alieni e non convenzionali, ma che al contempo riflettessero il tono emotivo della storia. Questo ha permesso loro di vedere come ogni elemento di un film, anche il suono, può essere utilizzato per accentuare la “stranezza” e trasformarla in una forza narrativa. Uno dei brani piu’ accattivanti che purtroppo non c’e’ nella versione finale del film era “Pan Trenino” che racconta la storia di un pane-treno con il suo ketchup, cetrioli e quant’altro! Tutta la classe si e’ fatta una gran risata. E’ proprio in questo ambiente di gioco che la creativita’ puo’ essere nutrita perche’ siamo vulnerabili e aperti a qualsiasi idea, anche quella piu’ bizzarra. 

Un’Evoluzione Creativa che Risuona
Il percorso attraverso cui gli studenti sono passati li ha portati a una maggiore comprensione di se stessi come narratori e creatori. Hanno imparato che la creatività spesso richiede coraggio: il coraggio di abbandonare idee iniziali troppo complesse, il coraggio di accogliere l’inaspettato e il coraggio di abbracciare la stranezza come una forma di autenticità artistica. 

L’integrazione di strumenti di IA nel processo creativo ha ulteriormente potenziato questa evoluzione. Gli studenti non solo hanno acquisito nuove competenze tecniche, ma hanno anche sviluppato una mentalità innovativa, comprendendo che l’IA non è un sostituto della creatività umana, ma un amplificatore delle loro capacità artistiche.

Ispirazioni in immagine e riferimenti

Come potrebbe essere Kenzo?

Un Nuovo Capitolo per il Futuro del Cinema
Guardando avanti, sono entusiasta di vedere come questi giovani cineasti utilizzeranno le competenze e le lezioni apprese in questo workshop per innovare e ridefinire il cinema. La collaborazione tra LAC, Locarno Film Festival e il nostro corso è stata una piattaforma fondamentale per esplorare il potenziale dell’IA nel filmmaking, mostrando che il futuro del cinema è tanto tecnologico quanto umano, e che la stranezza, l’innovazione e l’audacia sono i nuovi pilastri della narrazione cinematografica.

Kenzo 3050: Un'insalata di emozioni

Cineasta, produttrice, regista e montatrice italo americana che vive in Svizzera. Formatasi alla Columbia University School of Journalism e al Mount Holyoke College, ha vissuto a lungo a New York prima di trasferirsi a Lugano. Titolare di Fiumi Studios, casa di produzione con sede a Lugano, è autrice e regista di Radical Landscapes (in coproduzione con RSI Radiotelevisione Svizzera Italiana, Central Productions, Fiumi Studios e Film Affair) documentario ispirato a suo padre e il suo gruppo 9999 di architettura radicale; il film ha debuttato al DOC NYC nel novembre 2022 con in seguito proiezioni al FIFA, Sonoma International Film Festival, Biografilm e Royal Institute of British Architects, per poi vincere il Design Film Award al Milano Design Film Festival nel 2024. Il film è stato sostenuto dal Graham Foundation for the Advanced Studies in Fine Arts, Women Make Movies e Documentary Campus. È autrice di film documentari per Netflix, Amazon Prime, The New Yorker e BBC. Insegna giornalismo e cinema alla Franklin University Switzerland di Lugano.

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