Complicità, tecnica e grande sintonia contraddistinguono il LuganoMusica Ensemble, che ogni anno accompagna il pubblico del LAC alla scoperta di mondi sonori più e meno conosciuti, creando raffinati percorsi di ascolto.
Nato da un’idea di Etienne Reymond, il gruppo – composto da prime parti dell’OSI e da professori del Conservatorio della Svizzera italiana – riunisce in una formazione versatile i migliori musicisti presenti a Lugano. Con i due concerti in programma in questa stagione, ci guida ancora una volta alla scoperta di rarità di grande fascino del repertorio cameristico, come il sestetto di Francis Poulenc scritto nel 1938. Un quarto di secolo prima, Maurice Ravel componeva la sua celebre Introduzione e allegro per arpa, flauto, clarinetto e quartetto d’archi. Ravel si sentiva molto vicino a Robert Schumann, il cui Quintetto per pianoforte concluderà la prima serata. Nella seconda, invece, ascolteremo l’Ottetto di Igor’ Stravinskij e il Quintetto per archi di Wolfgang Amadeus Mozart, tra i più grandi capolavori del maestro salisburghese.