Evento passato

20 settembre 2023

Sala 1

18:15

L’Associazione Fare arte NEL nostro tempo presenta la Rassegna Il Futuro è aperto. La rassegna parla con linguaggi diversi di tematiche che sono parte delle incertezze della nostra epoca. Buoni presupposti per affrontare il futuro sono consapevolezza e dimensione etica. Anche l’arte può essere parte di questa presa di coscienza

Il primo appuntamento della rassegna verte sul tema dell'Intelligenza Artificiale andando ad esplorare il contrastato rapporto tra creatività e Intelligenza Artificiale. Gli ospiti della serata, moderata da Giovanni Pellegri, saranno Luisa Lambertini, Enrico Dindo, Riccardo Blumer e Luca Gambardella.

Accompagnamento musicale con brani musicali ideati dall’Intelligenza Artificiale eseguiti dal violoncellista Enrico Dindo.

Luisa Lambertini dal 2023 è Rettrice dell’Universita della Svizzera Italiana, gia Vice-Presidente del Politecnico Federale di Losanna e capo della Doctoral School, dal 2009 cattedra di Finanza Internazionale all'EPFL dopo una brillante carriera accademica presso universita americane come la University of California at Los Angeles (UCLA) e il Boston College. Nota esperta in finanza internazionale, macroeconomia e economia politica, ha sviluppato modelli di equilibrio macroeconomici e interazioni tra politiche monetarie e fiscali per lo studio di politiche economiche atte ad alleviare l’impatto delle crisi economiche. Ha collaborato con numerose importanti istituzioni internazionali, tra cui come consulente della Banca Centrale Europea (Divisione Fiscal Policy), della Federal Reserve Bank e della Banca nazionale svizzera. È stata presidente dell'International Banking, Economics and Finance Association (IBEFA) di cui è membro del comitato esecutivo, e del consiglio della Society for Computational Economics. Per molti anni ha presieduto la WISH Foundation (Women in Sciences and the Humanities) all'EPFL, inaugurando iniziative innovative, finanziate da donazioni private, per promuovere la carriera delle donne nella ricerca.

Riccardo Blumer architetto e designer ha progettato e realizzato edifici residenziali, terziari e industriali di piccola e media dimensione e interni pubblici e privati in Italia e all'estero. Lavora come progettista con numerose aziende italiane tra cui Alias, Artemide, Desalto, Poliform, Ycami, B&B e Flou. Nel 2005 fonda Blumerandfriends, gruppo con il quale elabora gli Esercizi Fisici di Design ed Architettura e realizza installazioni ed allestimenti permanenti e temporanei in vari musei in Italia e all'estero. È stato docente presso numerose universita, tra cui IUAV di Venezia, Universita della Repubblica di San Marino, ISAI di Vicenza, Politecnico, NABA, IED e Scuola Politecnica di Design di Milano e Madworkshop di Santa Monica (California). Dal 2013 è professore titolare presso l'Accademia di architettura di Mendrisio, di cui è stato direttore dal 2016 al 2021. Ha curato numerose mostre, installazioni e ricevuto numerosi premi. Le sedie da lui progettate Laleggera ed Entronauta sono nella collezione permanente del MoMA di New York.

Luca Maria Gambardella è Prorettore all'innovazione e alle relazioni aziendali all’Universita della Svizzera Italiana, dove dirige il Master in Intelligenza Artificiale, professore ordinario presso la Facoltà di Informatica e membro dell'Istituto Dalle Molle di studi sull'Intelligenza Artificiale USI-SUPSI. I suoi principali interessi di ricerca sono nell'area dell'apprendimento automatico, della simulazione, della robotica a sciame, applicate a problemi accademici e del mondo reale. È guest editor e revisore per le più importanti riviste del settore, responsabile di progetti per il Fondo Nazionale Svizzero, la Fondazione Hasler, Innosuisse, la Commissione Europea e l'industria. Le sue pubblicazioni (più di 300) hanno più di 62'000 citazioni ed è stato insignito di numerosi premi. In campo artistico ha co-realizzato nel tunnel pedonale di Lugano-Besso "NeuralRope 1. Inside an Artificial Brain" (2019), un'installazione interattiva permanente di 100 metri che riproduce una rete neurale artificiale. "Il suono dell'alba" La Feluca Edizioni, 2019 è il suo ultimo romanzo.

Enrico Dindo, diplomato presso il Conservatorio Giuseppe Verdi (Torino), primo violoncello solista nell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano fino al 1998, perfezionamento con Antonio Janigro, Primo Premio al Concorso Mstislav Rostropovich di Parigi (1977). Si esibisce in molti Paesi e con orchestre prestigiose tra cui alla Scala (2004 e 2011). Nel 2012 è nominato Accademico di Santa Cecilia. Nel 2016 esegue le Suite per violoncello solo di Bach al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. È direttore musicale dell’ensemble cameristico “I Solisti di Pavia” e dell’HRT Symphony Orchestra di Zagabria, cattedra di violoncello presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, la Pavia Cello Academy, l’Accademia Tibor Varga di Sion e ai Corsi estivi del Garda Lake International Music Master. Il violoncello usato è un Pietro Giacomo Rogeri (ex Piatti) del 1717 della Fondazione Pro Canale.

Giovanni Pellegri è dottore in neurobiologia e a capo de L’Ideatorio, servizio dell’USI preposto alla divulgazione della scienza, e coordinatore regionale della Fondazione “Sciences et Cité”.

Loading...