Evento passato

02 marzo 2024

Hall

11:00

Attraverso l’analisi di due carteggi inediti di grande rilevanza storico-letteraria, la mattinata proporrà un’ampia riflessione sui profili di quattro intellettuali del Novecento, tra Ticino e Italia

Giorgia Sassi parlerà dello scambio epistolare intrattenuto tra il 1929 e il 1954 da Sibilla Aleramo (1876-1960), scrittrice, giornalista e femminista italiana e Irene Marcionetti (1905-2004) giovane maestra elementare, giornalista e aspirante poeta ticinese.
L’interessante carteggio lascia spazio a temi quali il rapporto con la società patriarcale e la difficoltà di emergere come poete: problematiche da rileggere attraverso le parole delle donne stesse.

Miriam Nicoli tratterà dell’amicizia intrattenuta tra il 1954 e il 1991 da Adriana Ramelli (1908-1996), prima donna svizzera ad essere a capo di una biblioteca cantonale, quella di Lugano, e Alba de Céspedes (1911-1997), scrittrice e giornalista italo-cubana. Rappresentanti di una stessa generazione, entrambe al centro di una fitta rete di relazioni internazionali, le loro lettere lasciano emergere pregnanti riflessioni sull’essere donna, intellettuale e personaggio pubblico in un periodo di grandi mutazioni politiche e sociali come quelle che caratterizzano il Dopo Guerra.

Da entrambi i carteggi emerge come la sorellanza, se sorretta da sincerità, vicinanza spirituale e affinità, fu quel luogo dove le donne poterono sostenersi nella vita e nella carriera.
Più in generale, l’evento permetterà di discutere del Novecento ticinese con una maggiore attenzione alla storia socio-culturale e alla storia di genere.

Introduce l'incontro Yvonne Pesenti. 

Miriam Nicoli ha conseguito nel 2011 il dottorato di ricerca in Lettere presso l'Università di Losanna, specializzandosi in storia sociale della cultura. Sempre a Losanna ha poi insegnato in qualità di prima assistente. Nicoli ha collaborato con numerose università europee e americane come borsita o Visiting Scholar. Nel 2023, presso la Georgetown University a Washington DC, ha sviluppato la sua ricerca attorno al carteggio tra Alba de Céspedes e Adriana Ramelli (1954-1991). Già autrice di numerosi saggi, attualmente sta lavorando ad una monografia sul tema delle relazioni di coppia e ad un progetto di ricerca sulle donne attive nel mondo del libro e dell’editoria svizzera tra Antico Regime e XX secolo.

Giorgia Sassi si è formata all’Università di Friborgo, dove nel 2020 ha conseguito un Master of Arts in lingua e letteratura italiane e archeologia. Nella stessa sede svolge un dottorato di ricerca dal titolo «Scrivere lo stupro. La donna violata nella letteratura italiana (1861-1981)» e insegna letteratura italiana contemporanea con attenzione alla prospettiva di genere. Da gennaio 2024 beneficia della borsa DECS per ricercatrici esordienti e lavora all’edizione critica e commentata del carteggio Sibilla Aleramo e Irene Marcionetti (1929-1954).

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