Durante il secondo appuntamento delle Colazioni letterarie, incentrato sul Focus principale della stagione Il libro dei sogni, il LAC accoglie lo scrittore e saggista Emanuele Trevi nell’ambito di SciArt SwitzerlAnd, un progetto di IBSA Foundation per la ricerca scientifica
Lo scrittore e saggista Emanuele Trevi, premio Strega 2021 presenterà il suo ultimo lavoro, La casa del mago (Ponte alle Grazie, 2023), dedicato al rapporto con il padre psicanalista. Un romanzo sull’elaborazione del lutto, sul percorso di guarigione della psiche attraverso la scrittura.
Il padre, Mario Trevi, celebre e riservatissimo psicoanalista junghiano, per Emanuele è il mago, un guaritore di anime. Alla sua morte lascia un appartamento-studio che nessuno vuole acquistare, un antro ancora abitato da Psiche, dai vapori invisibili delle vite storte che per decenni ha lenito, raddrizzato. Così il figlio decide di farne casa propria, di trasferirsi nella sua atmosfera inquieta e feconda, e così facendo prova a sciogliere (o ad approfondire?) l'enigma del padre.
Muovendosi nel suo sempre mutevole territorio, fra autobiografia, riflessione sul senso dei rapporti e dell'esistenza, storia culturale del Novecento (come Carl Gustav Jung, Natalia Ginzburg, Giorgio Manganelli, Ernst Bernhard...). Emanuele Trevi ci offre il suo romanzo più personale, più commovente, più ironico (e perfino umoristico): una discesa negli inferi e nella psicosi, una scala che avvicina i vivi e i morti, i savi e i pazzi. Perché ogni vita nasconde una luce, se la si sa stanare; e i gesti e le parole più semplici rimandano alla trama più sottile dell'essere, se li si ascoltare, se si sa lasciarli accadere.
In dialogo con Sandra Sain.