Il progetto Ricamo come Narrazione nella mostra Sentimento e osservazione. Arte in Ticino 1850-1950. Le collezioni del MASI è parte del progetto Embroiderers of Actuality ideato dall'artista transdisciplinare Abdelaziz Zerrou e Aglaia Haritz, artista e mediatrice culturale per l’inclusione e accessibilità, che desidera mettere in dialogo e coinvolgere un gruppo di donne e uomini rifugiati provenienti da diverse parti del mondo che ora si trovano nei centri di accoglienza nel sud della Svizzera con persone del luogo.
Attraverso l’incontro e il ricamo e utilizzando l’arte come ponte per conoscere, avvicinare, rammendare, narrare storie e ricamare disegni, il museo propone un’attività rivolta ad un gruppo che includa anche rifugiati che ora si trovano nei centri di accoglienza nel sud della Svizzera. È un’occasione per condividere le proprie esperienze tra tutti i/le partecipanti: scegliendo colori e motivi personalizzati, il processo permette di trasformare il ricamo in una narrazione visiva e simbolica.
Il 18 maggio 2025 il Consiglio Internazionale dei Musei (ICOM) organizza la Giornata Internazionale dei Musei con l’intento di sottolineare il ruolo di trasformazione dei musei nella società, concentrandosi in particolare sul tema “Il futuro dei musei nelle comunità in rapido cambiamento”. Con una particolare attenzione alla promozione dell’inclusione e della conoscenza dei patrimoni, il MASI aderisce anche quest’anno offrendo l’ingresso gratuito per tutta la giornata e promuovendo una serie di attività di mediazione culturale, di cui Ricamo come Narrazione fa parte.