lunedì 28 aprile

Sala 4
Gratuito

La sera del debutto, il regista Stefano Cordella presenta il suo spettacolo Improvvisamente l’estate scorsa, uno dei testi più sorprendenti di Tennessee Williams e prima assoluta in scena

In occasione della sua prima regia al LAC, Stefano Cordella incontra il pubblico per raccontare della personale rilettura di Improvvisamente l’estate scorsa, opera teatrale che Tennessee Williams scrisse nel 1958. Un dramma dalle radici autobiografiche per Williams, carico di simboli e visioni che spaziano tra temi quali l'arte, la famiglia, la menzogna, il sesso e la malattia in un vortice di inquietudine e violenza. A moderare la presentazione sarà il critico teatrale Diego Vincenti, che guiderà il dialogo tra il regista e il pubblico. 

Nato a Desio nel 1985, è regista, autore e formatore teatrale.
Dopo la laurea magistrale in Psicologia, nel 2009 si diploma all’Accademia dei Filodrammatici di Milano. É co-fondatore e direttore artistico di Oyes, per cui cura ideazione e regia di diversi spettacoli.
Ha intrapreso un percorso di formazione sulla drammaturgia shakespeariana con il regista Declan Donnellan presso la Biennale del Teatro di Venezia. Continua la sua formazione teatrale con maestri del panorama internazionale come C. Burgess e D. Mcgrath (Guildhall School of Music and Drama, Londra), G. Leveque e molti altri.
Dal 2013 è condirettore artistico del Teatro di Nova Milanese di cui cura la stagione di prosa.
Dal 2018 è condirettore artistico del Festival Hors per giovani compagnie emergenti, presso il Teatro Litta di Milano (MTM). Con Oyes vince il Premio Hystrio Iceberg come migliore compagnia emergente italiana.
Dal 2019 è tra i docenti dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni, Scuola Teatrale d’Eccellenza del Teatro Stabile del Veneto.
È coautore e regista dello spettacolo La Coscienza di Zeno, produzione Teatro Stabile del Veneto, Teatro Metastasio di Prato, LAC Lugano Arte e Cultura, Oyes. Il suo ultimo spettacolo R+G (produzione Teatro Stabile del Veneto) ha debuttato nell’estate 2022 al Teatro Romano di Verona.

Critico teatrale de Il Giorno, ha scritto per Epolis, La Rinascita, Linus, La Falena. Collabora abitualmente con il trimestrale Hystrio e fin dalla prima edizione fa parte della Giuria del Premio Scritture di Scena. È laureato in Lettere alla Statale e in Sociologia in Bicocca, dove ha indagato il pensiero di Michel Foucault e di Stuart Hall. Nel 2016 ha vinto il Premio Nico Garrone. Suoi interventi sono stati pubblicati da Kurumuny, Caracò, Alfabeta2, Spring Edizioni (la monografia Promiscua. Conversazioni con Phoebe Zeitgeist, 2022). In questa stagione sta curando per Elsinor il ciclo di incontri “LUCY Dialoghi oltre i confini del teatro” al Fontana di Milano.

Loading...