Stefano Cordella incontra il pubblico per discutere del suo spettacolo Improvvisamente l’estate scorsa, uno dei testi più sorprendenti di Tennessee Williams e prima assoluta in scena
Il regista Stefano Cordella, in occasione della sua prima regia al LAC, incontra il pubblico per raccontare della personale riscrittura de Improvvisamente l’estate scorsa, un dramma carico di simboli e visioni che si sviluppa come una sorta di thriller psicologico in un vortice claustrofobico di tensione e violenza.
lunedì 28 aprile
Sala 4
Gratuito
Con
Stefano Cordella
Durata
1h circa
Nato a Desio nel 1985, è regista, autore e formatore teatrale.
Dopo la laurea magistrale in Psicologia, nel 2009 si diploma all’Accademia dei Filodrammatici di Milano. É co-fondatore e direttore artistico di Oyes, per cui cura ideazione e regia di diversi spettacoli.
Ha intrapreso un percorso di formazione sulla drammaturgia shakespeariana con il regista Declan Donnellan presso la Biennale del Teatro di Venezia. Continua la sua formazione teatrale con maestri del panorama internazionale come C. Burgess e D. Mcgrath (Guildhall School of Music and Drama, Londra), G. Leveque e molti altri.
Dal 2013 è condirettore artistico del Teatro di Nova Milanese di cui cura la stagione di prosa.
Dal 2018 è condirettore artistico del Festival Hors per giovani compagnie emergenti, presso il Teatro Litta di Milano (MTM). Con Oyes vince il Premio Hystrio Iceberg come migliore compagnia emergente italiana.
Dal 2019 è tra i docenti dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni, Scuola Teatrale d’Eccellenza del Teatro Stabile del Veneto.
È coautore e regista dello spettacolo La Coscienza di Zeno, produzione Teatro Stabile del Veneto, Teatro Metastasio di Prato, LAC Lugano Arte e Cultura, Oyes. Il suo ultimo spettacolo R+G (produzione Teatro Stabile del Veneto) ha debuttato nell’estate 2022 al Teatro Romano di Verona.