dal 05 maggio
al 07 maggio

Sala Teatro
Gratuito

Orchestra della Svizzera italiana
Philippe Béran direttore
Carla Norghauer presentatrice
Accademia Dimitri SUPSI 

L'Orchestra della Svizzera italiana torna dal 5 al 7 maggio nella Sala Teatro del LAC con i suoi attesissimi concerti per le scuole. 

I concerti per le scuole rappresentato un’iniziativa speciale pensata per avvicinare le giovani generazioni alla musica classica, attraverso l’ascolto di alcune delle più celebri pagine del repertorio sinfonico e con le emozioni che solo la musica è in grado di suscitare.
Quest’anno l’OSI ha preparato uno spettacolo a tema Romeo e Giulietta, una delle storie d’amore più famose di tutti i tempi. Ispirato al dramma di William Shakespeare, il celebre balletto composto da Sergej Prokof’ev sarà proposto in una selezione di brani capaci di incantare il pubblico e trasportarlo nel cuore della vicenda dei due sfortunati innamorati. L’esecuzione sarà introdotta da una pagina di Gustav Mahler, il movimento sinfonico Blumine.

Sul palco il direttore Philippe Béran guiderà l’OSI in questo affascinante viaggio musicale, accompagnato dalla presentatrice Carla Norghauer e da un gruppo di studentesse e studenti dell’Accademia Dimitri SUPSI. Si tratta di giovani del primo anno del Bachelor of Arts in Theatre, che – grazie alla coreografia e alla messa in scena di Andrea Herdeg e Alexei Ivanov – daranno vita alle suggestioni musicali, intrecciando suono, movimento e racconto.

Un'ormai consolidata tradizione e un momento molto atteso, quello dell'unione tra OSI, LAC e scuole, creato per coinvolgere attivamente i più piccoli e avvicinare gli spettatori (grandi e piccini) al mondo dell'orchestra e della musica classica.

In concomitanza con i concerti, LAC edu per MASI Lugano propone, per le scolaresche interessate, l’atelier creativo Nei paesaggi di Hodler e Franzoni (durata 45 minuti circa). Un'occasione unica per scoprire due straordinari artisti svizzeri. Informazioni e prenotazioni: visite@masilugano.ch091 815 79 78 (MA-VE 13:30-16:00).

Continua il partenariato con Arcobaleno. Le classi che parteciperanno al concerto avranno la possibilità di ricevere una Carta giornaliera speciale valida in tutte le zone Arcobaleno, per raggiungere con i mezzi pubblici il LAC all’eccezionale prezzo di favore di CHF 4.00 a persona. Gli istituti interessati sono pregati di annunciarsi al momento dell’iscrizione a concerti.scuole@osi.swiss indicando come vi recherete ai concerti (mezzi pubblici, bus privato, treno, a piedi) e gli orari da voi scelti per facilitare la pianificazione, la gestione con Arcobaleno e l’accoglienza al LAC.

Gustav Mahler     Blumine per orchestra (estratti)

Sergej Prokof’ev  Romeo e Giulietta, balletto op. 64 (estratti)
                              - Romeo
                              - Danza La strada si risveglia
                              - La giovane Giulietta
                              - incontro di Romeo e Giulietta al ballo
                               - Danza dei cavalieri
                               - Scena del balcone
                               - Amore totale
                               - Matrimonio celebrato da Padre Lorenzo
                               - Morte di Romeo
                               - Morte di Giulietta
                               - Danza del mattino

Studentesse e studenti del primo anno Bachelor of Arts in Theatre

Giulietta Desirée Mazza
Romeo Luca Gerber
Lady Montecchi, madre di Romeo Lynn Kanai
Montecchi, padre di Romeo Anna Rosito
Lady Capuleti, madre di Giulietta Lucie Pestiaux
Capuleti, padre di Giulietta Elisa Perujo Troiano
Rosalina Margaux Roland
Conte Paride Fabiana Angela Grandin
Balia di Giulietta Pauline Mozzini
Mercuzio Enzo Daniel
Tebaldo Cléa Voisard
Benvoglio Annalena Marisol Gallego Villada
Frate Lorenzo Mariasole Acquaviva

Regia e Messa in scena                
Andrea Herdeg, Alexei Ivanov

Supervisione Costumi e Trucco       
Stefanie Metzner       

Costruzione Maschere                    
Colette Roy

Luce, Tecnica                      
Christoph Siegenthaler

Scenografia                                     
Carmelo Mule

Ringraziamenti                                 
Luisa Braga, Marek Turosik

Nata nel 1935 come Orchestra della Radio Svizzera Italiana, quest’anno l’Orchestra della Svizzera italiana (OSI) festeggia il 90°, proseguendo il suo cammino di successo sotto la bacchetta di Markus Poschner, Direttore principale dal 2015. Orchestra residente al LAC Lugano Arte e Cultura (Ticino, Svizzera), l’OSI riceve accoglienze entusiastiche di pubblico e critica nei maggiori teatri e sale di tutta Europa, dalla Sala dorata del Musikverein di Vienna alla Philharmonie di Berlino, dal Grosses Festspielhaus di Salisburgo alla Kölner Philharmonie di Colonia, dall’Opernhaus di Francoforte al Prinzregententheater di Monaco di Baviera.
Dal 2022 Direttore ospite principale dell’OSI è Krzysztof Urbański, succeduto in questo ruolo a Vladimir Ashkenazy.
Tre le stagioni principali di cui è protagonista l’Orchestra a Lugano: la prima, ”OSI al LAC”, si svolge da autunno a primavera nella Sala Teatro del LAC; la seconda, ”OSI in Auditorio”, nella sede storica dell’Orchestra, l’Auditorio Stelio Molo RSI a Lugano Besso, mentre la terza, “OSI a Pentecoste”, verrà introdotta nel giugno 2025 sulla scia del festival Presenza (2022-24), con l’obiettivo di stabilire un appuntamento fisso con l’OSI in un finesettimana particolarmente interessante, anche per la presenza di un potenziale pubblico internazionale.
A tutto ciò si affianca l’innovativo formato ”be connected”, con eventi e concerti particolari in tutta la Svizzera italiana per incuriosire nuovo pubblico, disseminando l’identità dell’OSI laddove certe barriere e pregiudizi nei confronti della musica classica sembrano ancora esistere.
La ricca programmazione concertistica vede l’Orchestra collaborare, oltre che con Poschner e Urbański, con diversi altri direttori e numerosi solisti di fama internazionale, sia nella Svizzera italiana sia al di fuori dei confini regionali: tra tutti si ricordano Martha Argerich, con cui l’OSI gode di un rapporto privilegiato da oltre vent’anni, e la violoncellista Sol Gabetta, con cui si è sviluppata una collaborazione stabile che ha portato alla nascita del festival Presenza al LAC, che ritornerà a Lugano nel 2027 (con cadenza triennale).
In continuo sviluppo anche l’attività concertistica a Bellinzona e nel resto della Svizzera italiana, dove l’Orchestra è regolarmente presente in diversi appuntamenti annuali, soprattutto nell’ambito della mediazione culturale.
Altrettanto intensa l’attività discografica, in collaborazione con la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana (RSI): dopo un primo, prestigioso premio internazionale ICMA nel 2018 per l’Integrale delle Sinfonie di Brahms su DVD (SONY Classical), l’OSI e Poschner hanno vinto a gennaio 2025 un secondo ICMA per un CD dedicato a opere di Paul Hindemith e Alfred Schnittke (etichetta ECM New Series). Nell’originale e intrigante produzione discografica OSI rientrano anche una serie di CD dedicati alle opere inedite di Rossini e, nel 2023, alle Sinfonie n. 5 e 6 di Čajkovskij.
Sono inoltre di rilievo le coproduzioni operistiche e di balletto con il LAC e con diversi partner internazionali. Straordinario infine l’impegno dell’OSI per i più giovani: circa 10'000 bambini seguono ogni anno i concerti-spettacolo ideati per loro a maggio. Nella formazione musicale dei giovani l’OSI si qualifica per una stretta collaborazione a più livelli con la Scuola universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana.
Open air, cine-concerti e festival estivi - tra cui il Locarno Film Festival - completano la programmazione, coinvolgendo un pubblico sempre più ampio.

Nasce a Ginevra e segue una doppia formazione, scientifica (fisica teorica all’Université de Genève) e musicale: ottiene il Primo Premio del Conservatoire de Musique de Genève e del Conservatoire National de Paris per il clarinetto e per la direzione d’orchestra. Tra i suoi punti di forza: l’opera, il balletto, il concerto commentato e il cine-concerto. Fortemente impegnato nel trasmettere la musica ai giovani e alle famiglie, per oltre 10 anni è stato responsabile del programma didattico dell’Orchestre de la Suisse Romande e dell’Orchestre de Chambre de Lausanne; oltre a ciò dirige con passione i giovani dell’Orchestre du Collège de Genève ed insegna direzione d’orchestra alla Haute Ecole de Musique de Lausanne. Si distingue come direttore per l’opera - è regolarmente ospite del Grand-Théâtre de Genève e dell’Opéra de Lausanne – ma soprattutto per il balletto, con le più celebri compagnie nei più prestigiosi teatri, tra questi il New York City Ballet al Lincoln Center e il Ballet National de l’Opéra de Paris, con cui ha inaugurato nel 2008 la nuova Opera di Pechino. In Svizzera svolge un’intensa e regolare attività, tra cui si annoverano le frequenti collaborazioni con l’Orchestra della Svizzera italiana, per le inaugurazioni con musica dal vivo del Locarno Film Festival, i Concerti per le scuole, i Concerti per famiglie e il grande progetto “Io, tu e l’OSI”, che lo scorso anno ha portato una cinquantina di musicisti non professionisti a suonare insieme ai professori dell’Orchestra.

Da oltre 30 anni alla Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, è una delle voci e volti più conosciuti e amati della Svizzera italiana. Da alcuni anni inoltre è testimonial, presentatrice e animatrice dei Concerti-spettacolo dell’OSI per le famiglie.
Nasce a Lugano e studia principalmente lingue, per poi approdare in televisione chiamata da Bigio Biaggi. Ha condotto programmi di ogni tipo (quiz, talk show, cucina) per il Dipartimento Intrattenimento RSI. Compagnia Bella alla domenica pomeriggio è stato per sei anni il suo programma di maggior successo. Per quattro anni ha condotto con colleghi giornalisti le maratone Telethon e Raccolta fondi per la ricerca contro il cancro, oltre ad interviste televisive stile incontro/documentario a vari personaggi dello showbiz (Meneguzzi, Van De Sfroos, Leo Leoni). A livello nazionale ha presentato per dieci anni la serata del 1. agosto, rappresentando la Svizzera italiana, ma anche la serata finale del Locarno Film Festival e Mister Svizzera. Dopo undici anni di felice esperienza radiofonica su RSI Rete Uno con un programma, la domenica mattina, in diretta e in esterno, tra la gente, Carla è tornata saltuariamente al primo amore televisivo, continuando a raccontare il nostro territorio e la nostra storia. Attualmente si occupa principalmente di formazione di giornalisti e presentatori.
Carla Norghauer è sposata e ha un figlio di 20 anni che riempie tutto il suo tempo libero.

L'Accademia Dimitri è una scuola universitaria professionale di teatro che offre programmi di Bachelor e Master, caratterizzati da un approccio multidisciplinare e da un equilibrio tra creazione e pratica artistica.
Il Bachelor of Arts in Theatre è un corso triennale che pone al centro la preparazione del corpo come strumento narrativo e lo sviluppo di tecniche performative, formando artisti versatili e autonomi nell’ambito del Physical Theatre.
Il Master of Arts in Theatre è invece uno spazio dedicato alla performance e alla sperimentazione artistica. Il percorso inizia con una formazione comune per tutti gli studenti, per poi articolarsi in tre ambiti specifici: Physical Theatre, Teatro di Figura (material, object, and puppet theatre) e Applied Theatre Practice.
Scuola affiliata alla SUPSI, l’Accademia Dimitri festeggia quest’anno i suoi 50 anni di vita: un giubileo che festeggia insieme a OSI grazie a questa nuova collaborazione.

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