Hall
Gratuito
Claire Cattaneo, Prisca Jorio, Giovanni Maria Pallara, Martin Daniel, Margherita Zampa, Amalia Zampa, Emilio Ferrazzini, Nora Catalano, Patrizio Fulvio Giordano, Arturo Stoll, Giosuè Tancredi Chiaradonna, Lenny Kohler pianoforte
Roberto Albin voce narrante
In occasione di Lugano Piano, la prima due giorni pianistica di Lugano, tra sabato 5 e domenica 6 aprile ben cinque concerti animeranno la Hall del LAC con differenti stili e narrazioni
Il primo concerto del weekend, Histoire de Babar, sarà un concerto spettacolo con i pianisti dei Dipartimenti Scuola di Musica e Pre-College CSI delle classi di Giulia Grasso, Andrea Conenna, Silvia Cattaneo e Redjan Teqja.
Durante Lugano Piano corti, vie e piazze di Lugano diventeranno sedi di un inedito palcoscenico diffuso. La musica sarà fruibile gratuitamente da tutta la popolazione e dai turisti che tipicamente animano le vie del centro in primavera. Un’unica occasione di contaminazione tra contesto urbano e musica classica, con interpreti d’eccellenza e giovani talenti. Pianisti di fama internazionale e docenti della Scuola universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana, i loro rispettivi studenti, studenti dei Dipartimenti Pre-College e Scuola di Musica si esibiranno in 7 postazioni musicali con concerti solistici dalla Stazione FFS alle Corti di Palazzo Civico e di Palazzo Riva, coinvolgendo il pubblico in un'esperienza insolita. Nella Hall del LAC sono previsti tre concerti sabato 5 e due domenica 6 aprile, con l'ultimo concerto concomitante della stagione della Hall in Musica.
Scritto da Francis Poulenc nel 1940, questo concerto spettacolo si ispira alle avventure di Babar, il celebre elefante protagonista delle storie per bambini scritte da Jean de Brunhoff. La suite, composta per pianoforte solista, offre un viaggio emozionante attraverso la vita di Babar, dalla sua infanzia felice nella giungla fino alla sua ascesa a Re degli elefanti. Quest'opera attinge all'immaginario infantile, offrendo un'esperienza musicale che trascende le età e rimane una gemma nel repertorio pianistico. Poulenc cattura magistralmente l'innocenza e la gioia dell'infanzia attraverso melodie dolci e toni giocosi: ciascun movimento della suite rappresenta un momento significativo nella vita di Babar, creando un quadro musicale vivido e coinvolgente, dipingendo con abilità le emozioni e gli eventi chiave della storia del piccolo elefantino.
