Evento passato

21 agosto 2021

Agorà

21:00

Finalista ai Premi Ubu 2019 come miglior spettacolo di danza, MBIRA è un concerto per due danzatrici, due musicisti e un regista che, utilizzando musica, danza e parola, tenta di fare il punto sul complesso rapporto fra la nostra cultura e quella africana.

Mbira è il nome di uno strumento musicale dello Zimbabwe ma anche il nome della musica tradizionale prodotta da esso. Bira è anche il nome di un’importante festa della tradizione del popolo Shona, la principale etnia dello Zimbabwe, in cui si canta e balla al suono della Mbira.
Mbira è però anche il titolo di una composizione musicale del 1981 intorno alla quale è nata una dura controversia legale che ben rappresenta l’estrema problematicità e complessità dell’intrico culturale e morale che caratterizza i rapporti tra Africa ed Europa.
Mbira è insomma una parola intorno a cui si intreccia una sorprendente quantità di storie, musiche, balli, feste e riflessioni su arte e cultura, offrendo un pretesto ideale per parlare di Africa e per mettere in evidenza quanto poco se ne sappia.

coreografia e regia
Roberto Castello
 

musiche
Marco Zanotti
Zam Moustapha Dembélé
 

testi
Renato Sarti
Roberto Castello
 

e la preziosa collaborazione di
Andrea Cosentino
 

interpreti
Ilenia Romano
Giselda Ranieri (danza, voce)
Marco Zanotti (percussioni, limba)
Zam Moustapha Dembélé (kora, tamanì, voce, balafon)
Roberto Castello
 

produzione ALDES/ Teatro della Cooperativa

Roberto Castello e ALDES
Classe 1960, studia danza a Torino e a New York, esibendosi nei primi anni ’80 a Venezia nell’ensemble “Teatro Danza La Fenice” di Carolyn Carlson.
Nel 1983 inizia la sua attività di coreografo; l’anno successivo è tra i fondatori di Sosta Palmizi, compagnia per la quale co-coreografa e danza in tutte le produzioni collettive fino al 1991.
Nel 1993 fonda ALDES con cui conduce sperimentazioni tra danza, arti visive e nuove tecnologie, realizzando numerose produzioni teatrali e non che hanno come oggetto il corpo, il movimento e la loro rappresentazione, e per le quali ottiene riconoscimenti importanti quali il Premio Danza & Danza per Le avventure del Signor Quixana e il Premio Ubu 2003 come miglior spettacolo sezione teatro-danza per Il migliore dei mondi possibili
Nel 2019 riceve per ALDES il Premio Speciale Ubu 2018 “per il costante lavoro di ricerca coreografica unito alla ricerca di nuovi pubblici e per aver dato vita ad un vivaio di talenti nel campo della danza contemporanea che è divenuto riferimento a livello nazionale e a ha saputo creare una cifra artistica riconoscibile, ma non ancorata alla singola poetica di un unico artista”.

Loading...