Creata originariamente nel 2015 per la Compañía Nacional de Danza de España, Carmen del coreografo svedese Johan Inger ha ricevuto il prestigioso Prix Benois de la Danse 2016.
Evento passato
01 febbraio 2022
Sala Teatro
-
Mascherina obbligatoria
(> 12 anni) - Tracciabilità garantita
Alla fine del XIX secolo, con la figura di Carmen, appare sulla scena un tipo di donna e, allo stesso tempo, di relazione romantica. Mentre fino ad allora, soprattutto nell’opéra-comique, le donne erano considerate un giocattolo nelle mani degli uomini e del destino, Carmen si presenta come una figura femminile quasi scandalosa, che ama intensamente e vive secondo regole proprie. Qui il coreografo Johan Inger ci propone una nuova versione del mito della donna in rivolta contro l’ordine stabilito.
Per raccogliere la sfida di affrontare un mito così profondamente radicato nella cultura spagnola, Inger sceglie di svelare la sua eroina attraverso gli occhi innocenti di un bambino. Carmen resta una donna libera, coraggiosa e contemporanea, mentre l’azione è attualizzata: Siviglia è un luogo qualunque, la fabbrica è una fabbrica qualsiasi, e le montagne di Ronda sembrano periferie urbane degradate.
Inger coreografa la sua versione della Carmen sulla musica del compositore russo Rodion Ščedrin, che arrangiò la musica di Bizet creando l’opera per sua moglie, celebre ballerina del Teatro Bol’šoj.
Trailer
“C’è un certo mistero in questo personaggio, potrebbe essere un bambino qualsiasi, potrebbe essere Don José da bambino, la giovane Michaela o il figlio non ancora nato di Carmen e José. Potrebbe anche riguardare noi stessi, un’esperienza di violenza che, seppur breve, ha inciso negativamente e per sempre sulla nostra vita e sulla capacità di relazionarci con gli altri.”
– Johan Inger
coreografia
Johan Inger
interpreti
Kayoko Everhart, Carmen
Isaac Montllor, Don José
YaeGee Park, Ragazzo
Alessandro Riga, Escamillo
Benjamin Poirier, Zuñiga
Juan José Carazo
Mario Galindo
Erez Ilan
Shlomi Shlomo Miara
Marcos Montes
José Alberto Becerra
Mar Aguiló
Elisabet Biosca
Sara Fernández
Clara Maroto
Natalia Muñoz
Shani Peretz
Laura Pérez Hierro
Irene Ureña
musica
Georges Bizet
Rodion Ščedrin
musica originale aggiuntiva
Marc Álvarez
editore originale dell'opera musicale Carmen Suite, Bizet-Shchedrin
Musikverlag Hans Sikorski, Amburgo
drammaturgia
Gregor Acuña-Pohl
scene
Curt Allen Wilmer (AAPEE)
costumi
David Delfín
disegno luci
Tom Visser
assistente coreografico
Urtzi Aranburu
assistente scenografo
Isabel Ferrández Barrios
Carmen
Kayoko Everhart
Don José
Isaac Montllor
Ragazzo
YaeGee Park
Escamillo
Alessandro Riga
Zuñiga
Benjamin Poirier
Atto I
Cani
Juan José Carazo, Mario Galindo, Erez Ilan, Shlomi Shlomo Miara
Due ombre
Erez Ilan, Shlomi Shlomo Miara
Soldati
José Alberto Becerra, Marcos Montes
Donne
Mar Aguiló, Elisabet Biosca, Sara Fernández, Natalia Muñoz, Shani Peretz, Laura Pérez Hierro, Irene Ureña
Atto II
Ombre
Mar Aguiló, José Alberto Becerra, Elisabet Biosca, Juan José Carazo, Sara Fernández, Mario Galindo, Erez Ilan, Clara Maroto, Shlomi Shlomo Miara, Marcos Montes, Natalia Muñoz, Shani Peretz, Laura Pérez Hierro, Benjamin Poirier, Irene Ureña
Cast soggetto a cambiamenti
La Compañía Nacional de Danza viene fondata nel 1979 con il nome di Ballet Clásico Nacional, sotto la direzione di Víctor Ullate. Nel 1983 María de Ávila assume la direzione sia del Ballet Nacional Español che del Ballet Clásico Español, iniziando una collaborazione con importanti coreografi come George Balanchine e Antony Tudor. De Ávila commissiona delle coreografie a Ray Barra, all'epoca residente in Spagna, offrendogli poi il posto di direttore, che manterrà fino al 1990. Nel 1987 la celebre ballerina russa Maya Plisétskaya viene nominata direttrice artistica del balletto. Tre anni dopo, il ballerino e coreografo Nacho Duato diventa direttore artistico dell’ormai Compañía Nacional de Danza, incarico che ricoprirà per venti anni. L’obiettivo di Duato è di trasformare la CND in un balletto con una propria personalità che, senza negare i principi del balletto classico, adotti uno stile più contemporaneo; decide così di ampliare il repertorio con nuove coreografie, create appositamente per la compagnia, e con le sue coreografie, che si sono guadagnate il consenso della critica internazionale nonché numerosi riconoscimenti.
Nel 2010 Hervé Palito succede a Duato come direttore artistico per un anno. Nel 2011 José Carlos Martínez, già étoile dell’Opéra di Parigi, entra come nuovo direttore della compagnia, alla cui guida rimarrà per otto anni. Nel 2019 Joaquín De Luz, già primo ballerino del New York City Ballet per quasi quindici anni, viene nominato nuovo direttore artistico dell’ensemble.
direttore artistico
Joaquín De Luz
direttore esecutivo
Marisol Pérez
assistente direttore artistico
Pino Alosa
manager Andrés
Bravo Santos
direttore tecnico
Matxalen Díez
direttore della comunicazione
Maite Villanueva
direttore di produzione
Antonio Cervera
primi ballerini
Kayoko Everhart, Alessandro Riga
ballerini principali
Cristina Casa, Isaac Montllor, Anthony Pina
ballerini solisti
Elisabet Biosca, Ana María Calderón, Natalia Muñoz, Haruhi Otani, YaeGee Park, Ana Pérez-Nievas, Shani Peretz, Giada Rossi, Ion Agirretxe, Yanier Gómez, Erez Ilan, Toby William Mallitt, Aleix Mañé, Daan Vervoort
corpo di ballo
Mar Aguiló, Natalia Butragueño, Celia Dávila, Sara Fernández, Martina Giuffrida, Tamara Juárez, Sara Khatiboun, Sara Lorés Ara, Clara Maroto, María Muñoz, Ayuka Nitta, Daniella Oropesa, Laura Pérez Hierro, Pauline Perraut, Ana Ramos, Irene Ureña, Alessandro Audisio, Niccolò Balossini, José Alberto Becerra, Juan José Carazo, Felipe Domingos, Mario Galindo, Álvaro Madrigal, Shlomi Shlomo Miara, Marcos Montes, Milos Patiño, Benjamin Poirier, Iker Rodríguez, Iván Sánchez, Roberto Sánchez, Rodrigo Sanz
coordinatori artistici
Isaac Montllor, Rodrigo Sanz
assistenti coreografici
Parren Ballard, Trinidad Vives
maestri di balletto
Cati Arteaga, Yoko Taira, Daan Vervoort
pianisti
Carlos Faxas, Viktoriia Glushchenko, Juan Antonio Mata
fisioterapisti
Sara A. Harris, Miguel Lacalle, Guadalupe Mª Martín
sponsorship e patrocinio
Aída Pérez
staff
Rosa González
manager assistant
Brenda Karen Lazo
amministrazione
Manuel Díaz
assistenti alla comunicazione
José Antonio Beguiristain, Raquel González
assistente direttore di produzione
Concha Salinas
assistenti di produzione
Javier Serrano, Silvia Leiva
assistente alla direzione tecnica
Ignacio Bestuer
stage managers
José Álvaro Cotillo, Rebecca Hall
macchinisti
Francisco Padilla, Goizeder Itoiz
elettricisti
Juan Carlos Gallardo, Carlos Carpintero
audiovisivi
Pedro Álvaro, Jesús Ramón Santos, Miguel Ángel Sánchez, Daniel Suárez, Rubén Vega
archivio guardaroba
Eva Pérez
sarte
Ana Guerrero, Mar Aguado, Mar Rodríguez, Ana Cortázar, Mª Aranzazu San José
proprietà
José Luis Mora, Palomia Bravo
magazzino
Reyes Sánchez
concierge
Miguel Ángel Cruz, Teresa Morató