L’ultimo lavoro di Fabrizio Sinisi vede in scena due coppie di fratelli, nello spazio di una nave su cui si festeggia la sparizione di Venezia sotto le acque a causa del surriscaldamento globale, e uno spettacolo a bordo, dove la realtà del teatro interagisce in continuazione con quella della catastrofe esterna.
Evento passato
31 maggio 2022
Teatro Foce
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Mascherina obbligatoria
(> 12 anni) - Tracciabilità garantita
“La performance, attraverso la presentazione dei suoi protagonisti, corre verso l’ultima serata della città lagunare. La temperatura sale. Quella atmosferica come quella dei dialoghi tra i fratelli e le sorelle che svelano progressivamente le macerie dei loro rapporti.
Due sono i livelli di finzione. Quello dell’invito di Atena a festeggiare sulla sua nave la fine del mondo e quello dello spettacolo che devono mettere in scena gli attori invitati alla serata.
Due sono i piani tematici. Quello ‘macro’, legato al surriscaldamento globale e alle responsabilità dell’uomo nei confronti della propria annunciata fine, e quello ‘micro’, legato alle storie private dei protagonisti. Nell’avvicinarsi all’ora x, tutti i piani cominciano a collassare uno sull’altro, dando luogo a un coro composto da una generazione che sembra essere stata lasciata senza i giusti strumenti, dalla generazione precedente, per interpretare un presente che si trova forse per la prima volta ad interrogarsi sulla possibilità di una prossima propria estinzione.”
- Claudio Autelli
di
Fabrizio Sinisi
regia
Claudio Autelli
con
Umberto Terruso
Alice Spisa
Anahì Traversi
Angelo Tronca
disegno luci e allestimento
Giuliano Almerighi
suono e musiche
Gianluca Agostini
video
Chiara Caliò
costumi
Diana Ferri
cura del movimento
Lara Guidetti
assistente alla regia
Valeria Fornoni
produzione
LAB121