La Sala Teatro del LAC ospita il lavoro collettivo di fine formazione del Bachelor of Arts in Theatre dell’Accademia Dimitri, Spring Fever, firmato dal coreografo e ballerino svizzero Philipp Egli.
Dal 2015, Philipp Egli esplora l’approccio alla danza concependo le coreografie come veri e propri concerti. Nella sua serie di eventi KonzerTanz, il modo in cui guarda alla danza si avvicina all’esperienza di ascoltare un concerto, considerando il corpo come un elemento centrale in questa rappresentazione.
“Abbiamo scelto di esplorare l’opera leggendaria di Stravinsky – dichiara Egli – senza concentrarci sul tema sacrificale, optando invece per un approccio diretto a questa magnifica composizione attraverso le note e la musica. Stiamo plasmando una coreografia corporea basata sulla partitura del pezzo, immergendoci completamente in questa straordinaria creazione musicale. L’atto di abbandonarsi a questa esperienza suscita sensazioni primaverili ma, allo stesso tempo, la necessità di arrendersi completamente può generare sia timori profondi che sogni febbrili.
Durante una serata di danza, ci concentriamo su ciò che accade quando osiamo guardare in profondità, accettando la vicinanza e l’intimità.
Nel contesto di un concerto-danza, dove i nostri corpi diventano gli strumenti che interiorizzano e fanno risuonare la partitura, sorge una domanda affascinante: può un Sacre du Printemps prendere vita anche in assenza del suono?”