La Sala 1, con la programmazione curata dal club luganese Jazz in Bess, ospita tre formazioni in un viaggio alla scoperta delle tante anime del jazz. Si comincia con i Satoyama, vincitori del progetto “Nuova Generazione Jazz 2023”, una delle band più innovative del giovane jazz italiano, che si contraddistingue per una profonda ricerca di un suono e di uno stile riconoscibile e per la creazione di una musica immaginifica e onirica. Il nome e il sound di questa formazione derivano dal termine giapponese composto dagli ideogrammi “Sato” (villaggio) e “Yama” (montagna), ecosistema in cui civiltà e natura coesistono, mescolandosi in modo armonioso. A seguire jazz elvetico di prim’ordine con il Manu Gesseney Quartet che nella propria ricerca musicale tra swing e groove propone un mix di composizioni originali e tradizionali standard jazz. In chiusura, la performance dei Gaia Cuatro, un gruppo nato dall’incontro tra alcuni dei più talentuosi e innovativi musicisti della scena jazz giapponese e argentina. Un esempio di come la musica riesca a tessere legami tra mondi lontani; il risultato è un affascinante intreccio di contaminazioni sonore.