venerdì 06 dicembre

Sala Teatro
Da 63.- a 90.- CHF

Festival Strings Lucerne
Daniel Dodds
, direttore e maestro concertatore
Maria João Pires, pianoforte

Florence Price
Andante cantabile per orchestra d’archi
(dal Quartetto per archi n. 2 in la minore)

Ludwig van Beethoven
Concerto per pianoforte n. 4 in sol maggiore, op. 58

Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia n. 41 in do maggiore, K 551 Jupiter


Torna a Lugano uno dei più brillanti gruppi da camera del mondo, con alle spalle quasi settant’anni di storia. Fondato nel 1956, diretto da Daniel Dodds dal 2012 e vincitore di un Gramophone Award nel 2015, il Festival Strings Lucerne arriva insieme a un’icona del pianismo internazionale, Maria João Pires, che quest’anno festeggia 80 anni (e 76 dal suo debutto sul palco).

Il concerto si apre con una grande autrice femminile che ha abitato con coraggio il Novecento, una voce creativa troppo a lungo e ingiustamente dimenticata: la compositrice afroamericana Florence Price (1887-1953), la cui musica da quindici anni sta gradualmente ottenendo il riscontro che merita. Struggente, sensuale, affilato, l’Andante cantabile dal suo Quartetto per archi n. 2 (1935) offre un esempio emblematico della brillantezza creativa di Price, in un mix originale di suggestioni e stili – dal repertorio romantico europeo al jazz. A seguire un’oasi stilistica di altrettanta inaudita originalità, sospesa soffusamente in un’atmosfera poetica di nobile dolcezza: con risoluta modernità, il Concerto n. 4 per pianoforte di Beethoven (1806) intrattiene corrispondenze sperimentali tra immagini musicali e gestualità strumentale, riagganciandosi alla tradizione dello stile improvvisativo, fin dall’iconico ingresso del solista. In chiusura, poi, la luminosa Sinfonia n. 41 Jupiter, ultimo capolavoro sinfonico mozartiano, capitolo finale di una leggendaria “trilogia” composta nell’estate del 1788: apoteosi di sapienza orchestrale e fucina di rivitalizzazione dell’utilizzo del contrappunto.

 

Loading...