Giuseppe Gibboni, violino
Ingmar Lazar, pianoforte
mercoledì 14 maggio
Teatrostudio
25.- CHF
Sconto LAC+
Johannes Brahms
Sonata per violino e pianoforte n. 3 in re minore, op. 108
Albert Dietrich, Robert Schumann e Johannes Brahms
Sonata F.A.E. per violino e pianoforte
Franz Schubert
Rondò per violino e pianoforte in si minore, D 895
Enfant prodige dallo straordinario talento e vincitore del 56° Premio Paganini nel 2021, Giuseppe Gibboni è un violinista di impagabile destrezza. Uno dei suoi maestri, il leggendario Salvatore Accardo, ha riconosciuto in lui “una intonazione perfetta, una tecnica strabiliante in tutti i suoi aspetti, un suono molto affascinante e una musicalità sincera”. Per il suo debutto al LAC, assieme al pianista Ingmar Lazar, ha scelto un programma tutto all’insegna del Romanticismo: la Sonata n. 3 di Brahms, la Sonata F.A.E. – composta da Dietrich, Schumann e Brahms per il celebre violinista e amico Joseph Joachim – e il Rondò in si minore di Schubert.
La possibilità di incontrare un giovane maestro dell’interpretazione musicale non è solo un modo per seguire il succedersi delle generazioni di strumentisti prodigiosi. È anche un’occasione unica per capire in che modo l’essere umano cambia nel rapporto con i grandi capolavori dell’arte del passato, perché ogni nuova interpretazione del repertorio classico ci dice qualcosa sulla nostra evoluzione in rapporto alla cultura, aprendo squarci di bellezza e di speranza sul futuro dell’uomo e delle sue arti.