L’Avishai Cohen Trio si appresta a incantare il pubblico del LAC con un concerto che esplora la propria inconfondibile poetica musicale: melodie senza tempo si intrecciano a improvvisazioni sorprendenti, dando vita a un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. È una musica che attinge alla profondità della tradizione e alla curiosità per il nuovo, trova sempre un punto di connessione tra le radici e il movimento. Il jazz dell’Avishai Cohen Trio è un’esperienza emozionante che a ogni nota sorprende e tocca il cuore. 

Contrabbassista, compositore e cantante, Avishai Cohen ha creato un linguaggio unico che unisce il jazz a influenze della musica mediorientale, della tradizione ebraica e della musica classica. Il suo suono è radicato ma in continua evoluzione, caratterizzato da un forte senso melodico e narrativo, e da una fisicità che lo rende denso e pulsante. Il contrabbasso, per Cohen, non è solo sostegno armonico, ma voce principale e strumento di esplorazione sonora. Al suo fianco, il pianista Itay Simhovich e il percussionista Yali Stern portano innovazione e freschezza, dando vita a una sinergia perfetta. Sul palco, il trio è una macchina perfettamente oliata, ma mai prevedibile, dove la tensione tra controllo ed espressività crea un dialogo unico. Il concerto al LAC è un’opportunità per immergersi in un mondo sonoro in cui ogni nota ha un peso, ogni pausa arricchisce il discorso musicale e ogni variazione apre la porta a una nuova direzione.