Il coreografo Mauro Bigonzetti, già direttore di Aterballetto e del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, rilegge l’eterna fiaba de Lo schiaccianoci sulla celebre partitura di Pëtr Il'ič Ciajkovskij portando in scena uno spettacolo di danza in cui la struttura del racconto coreografico ripercorre le storie del Re dei Topi, di Drosselmeier e di Clara, nonché le capacità evocative del movimento e della musica.
Sul palco, la danza della pluripremiata MM Contemporary Dance Company, realtà di eccellenza nel panorama coreutico italiano diretta dal coreografo Michele Merola, sarà incorniciata dall’impianto scenico visionario di Carlo Cerri che, con le sue architetture 3D, mescola realtà e fantasia, visibile e inconscio.
Un balletto coinvolgente che invita il pubblico a lasciarsi andare, conducendo ciascuno nel mondo del proprio immaginario.
coreografia
Mauro Bigonzetti
musica
Pëtr Il’ič Ciajkovskij
interpretI
MM Contemporary Dance Company (20 danzatori)
scene, luci e ideazione video
Carlo Cerri
realizzazione video
OOOPStudio
costumi
Lois Swandale
Kristopher Millar
assistente alla coreografia
Roberto Zamorano
maestro ripetitore
Enrico Morelli
produzione
LAC Lugano Arte e Cultura
in coproduzione con
MM Contemporary Dance Company
con la collaborazione produttiva di
Fondazione Teatro Comunale di Modena
È la sera di Natale, una giovane ragazza riceve come regalo un pupazzo di legno che schiaccia le noci con la sua mascella.
Arriva la notte e il suo pupazzo prende vita, il reale si fonde e si confonde con il fantastico.
Un castello meccanico si popola di figure che si agitano come fossero vive, il suo schiaccianoci diventa il Generale di un esercito di soldatini.
Un Topo con sette teste e sette corone si contrappone al Generale, seguito dal suo esercito di roditori.
Il racconto si affolla di immagini che oscillano tra realtà e sogno; atmosfere fantastiche e oniriche, generate dal potere della fantasia, evocano visioni che si muovono sulla sottile linea che divide il vero dall’immaginario.
Da qui vogliamo partire per raccontare questo Schiaccianoci; vogliamo prender spunto, più che dal grande repertorio ballettistico, dal racconto originario di Hoffmann permeato di quelle atmosfere visionarie che giocano con l’ambiguità tra ciò che è reale e ciò che è fantastico, tra il visibile e l’inconscio.
Vogliamo costruire un ambiente che richiami il labirinto perché il labirinto, nel mito, è per eccellenza il luogo che si situa tra il reale e il fantastico. Il nostro sarà un labirinto sincrono all’estetica tecnologica contemporanea, fatto di immagini che si sovrappongono, in cui la percezione di chi guarda è stimolata e assorbita da immagini reali che vanno oltre il reale ed è beffata dall’inganno della vista, dove il rincorrersi e sovrapporsi di vero e fantasia sembra scuotere un cortocircuito elettronico.
Quindi? Spettacolo per adulti? Spettacolo per bambini?
È uno spettacolo di danza dove la struttura del racconto coreografico ripercorre le storie del Re dei Topi, di Drosselmeier e di Clara, e le capacità evocative del movimento e della musica, che travalicano tutti i linguaggi, creano un flusso narrativo che permette di immedesimarsi sino al superamento delle diversità generazionali e delle differenti capacità di visione.
Sarà uno spettacolo, quindi, dal quale farsi trascinare e nel quale lasciarsi andare, ciascuno nel mondo del proprio immaginario.
Mauro Bigonzetti
Nato a Roma, si diploma alla Scuola del Teatro dell’Opera ed entra direttamente nella compagnia della sua città. Dopo dieci anni di attività presso l’Opera di Roma, nella stagione 1982/83 entra a far parte di Aterballetto come danzatore, collaborando, tra gli altri, con Alvin Ailey, Glen Tetley, William Forsythe, Jennifer Muller, ed interpretando anche molti balletti di George Balanchine e Leonide Massine. Nel 1990 firma il suo primo lavoro, Sei in movimento, su musiche di J. S. Bach. Nella stagione 1992/93 lascia l’Aterballetto per dedicarsi totalmente alla coreografia, inizialmente come freelance; in questo periodo stringe un’intensa collaborazione con il Balletto di Toscana e collabora con diverse compagnie internazionali. Dal 1997 al 2007 è direttore artistico di Aterballetto, rinnovando la compagnia e ricostruendone il repertorio; lasciata la direzione per dedicarsi maggiormente all’attività di coreografo freelance, mantiene fino al 2012 la collaborazione con la compagnia in qualità di coreografo residente. Nel 2016 dirige il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala.
Mauro Bigonzetti ha creato coreografie per English National Ballet, Ballet National Marseille, Stuttgart Ballet, Deutsche Oper Berlin, Staatsoper Dresden, Ballet Teatro Argentino, Balé da Cidade de Sao Paulo (Brasile), Ballet Gulbenkian (Portogallo), New York City Ballet, Turkish State Ballet, Royal Swedish Ballet, Ballet du Capitole Toulouse, Les Grands Ballets Canadiens, Teatro alla Scala, Teatro dell’Opera di Roma, Arena di Verona e Teatro di San Carlo di Napoli.
MM Contemporary Dance Company
La MM Contemporary Dance Company è una compagnia di danza contemporanea diretta dal coreografo Michele Merola, fondata nel 1999 a Reggio Emilia come centro di produzione di eventi e spettacoli. Il repertorio della compagnia è ricco e variegato, grazie ai lavori del suo direttore e di altri artisti come Maguy Marin, Mats Ek, Mauro Bigonzetti, Silvia Gribaudi, Thomas Noone, Gustavo Ramirez Sansano, Karl Alfred Schreiner, Eugenio Scigliano, Emanuele Soavi, Enrico Morelli, Daniele Ninarello, Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi, Camilla Monga, Roberto Tedesco, Adriano Bolognino.
Oggi la MMCDC è, a tutti gli effetti, una realtà di eccellenza della danza italiana, con una consolidata attività di spettacoli su tutto il territorio nazionale. Da anni ha conquistato un mercato internazionale con spettacoli in paesi europei ed extraeuropei come la Corea, la Colombia, il Canada, la Germania, la Russia, il Marocco, il Belgio, la Spagna, la Slovenia, la Cecoslovacchia, la Francia, la Svezia, la Finlandia, la Serbia. Negli anni ha vinto numerosi premi, tra cui nel 2022 il Premio Danza&Danza per la migliore produzione italiana con lo spettacolo Ballade di Mauro Bigonzetti ed Enrico Morelli.
Nel 2021, 2022 e 2024 è stata presente su Rai 1 nelle trasmissioni di Roberto Bolle Danza con me e Viva la danza interpretando, tra le altre, coreografie di Mauro Bigonzetti.
Carlo Cerri
Nato a Roma, dopo le prime esperienze nel teatro lirico e di ricerca, dal 1989 al 2000 è light designer residente al Balletto di Toscana, e dal 2001 al 2017 ricopre lo stesso incarico presso Aterballetto. Collabora con varie compagnie internazionali, tra cui Alvin Ailey Dance Company, Ballett Dortmund, Ballet du Capitole, Ballet Gulbenkian, Ballets Jazz Montréal, Ballet Next, Basel Ballet, Bat Dor, Czech National Ballet, Companhia Nacional de Bailado, English National Ballet, Gauthier Dance, Het Nationale Ballet, Les Grands Ballets Canadiens de Montréal, National Ballet of China, Stuttgarter Ballett, Staatsballett Berlino, Staatsballett Hannover. Firma scene e luci per molteplici produzioni, tra cui, Giulietta e Romeo, Barbablù e Next di Fabrizio Monteverde, Don Giovanni, Caravaggio, Le Sacre, La Piaf, Canto per Orfeo, Alice, Der Prozess, Cinderella, Haendel e Madina di Mauro Bigonzetti, Casanova di Richard Wherlock, Don Q e Shahrazad di Eugenio Scigliano, The Raven di Joerg Mannes, Solitude Sometimes di Philippe Kratz. È autore delle installazioni di video-mapping Il cielo stellato sopra di me (Reggio Emilia, 2013), Agorà (Reggio Emilia, 2016), La Grande Madre (Reggio Emilia, 2017), Deinos – Luce dal Caos (Modena, 2022), Fetonte (Modena, 2023).
Studio Millar & Swandale
Kristopher Millar e Lois Swandale sono due stilisti inglesi che vivono e lavorano in Italia. Dopo aver completato i loro studi nel Regno Unito, si sono trasferiti a Firenze, dove hanno lavorato come assistenti per un rinomato stilista internazionale. Successivamente, hanno fondato il proprio atelier a Firenze, collaborando come freelance per prestigiose case di moda in Italia, Parigi e Tokyo. Il loro primo incontro con il mondo del balletto è avvenuto grazie a Mauro Bigonzetti, che ha affidato loro la creazione di costumi e scenografie per diverse produzioni, tra cui XNTricities per l’English National Ballet, Coppélia per il Teatro dell’Opera di Roma, Interference per il Ballet du Capitole, Pression per il Balletto di Toscana, Caravaggio per la Deutsche Oper Berlin, Adagio Assai per il Balletto di Basilea, Il concertone per il Balletto di Stoccarda, Sagra di Primavera e Orfeo per Aterballetto. Hanno inoltre collaborato con Cesc Gelabert per Ortensia con il Balletto di Toscana e creato i disegni per Antitesi di Andonis Foniadakis per Aterballetto. Con Eugenio Scigliano hanno lavorato su Casanova per Aterballetto, Cenerentola per il Baltic Dance Theatre di Danzica, Don Q e Dark Shadows per Aterballetto, Shéhérazade per il Teatro alla Scala.
OOOPStudio
È un progetto artistico che nasce nel 2010 dai video designer Alessandro Grisendi e Marco Noviello. Le loro opere concretizzano idee visionarie tramite elaborazioni che partono dal dato reale per dare origine a nuove forme, creazioni inedite che si astraggono dalla semplice rappresentazione e si realizzano digitalmente attraverso la fusione e confluenza di elementi naturali che trovano nuova vita e corrispondenza nel digitale.
Gli artisti si approcciano all’arte scavando nel profondo della vicenda umana utilizzando lo strumento digitale come mezzo più adeguato a esprimere l’epoca presente. Arte e tecnologia dialogano in un processo creativo che diventa immersivo e vitale, dando vita a esperienze evocative che coinvolgono gli spettatori all’interno dello sviluppo e dell’evoluzione di una storia.
OOOPStudio realizza inoltre progetti per il teatro, per la musica, festival e performance vantando collaborazioni prestigiose con importanti istituzioni artistiche e culturali quali Biennale di Venezia, Teatro alla Scala, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Farnesina), Staatstheater di Hannover, Nationale Opera & Ballet / Dutch National Opera & Ballet di Amsterdam e altri ancora.