Lingua Madre indaga il tema linguaggio, con lo sguardo artistico e critico degli autori, attraverso produzioni video, audio e testuali.
Per offrire al pubblico un’occasione di approfondimento divulgativo e formativo su un tema così proteiforme e studiato in ambiti scientifici di diversa natura, si è definito un programma di video-lezioni, con ospiti di rilievo che offriranno il proprio punto di vista disciplinare sul linguaggio. Saranno le "lenti" della neurolinguistica, dell'intelligenza artificiale, della filosofia e della sociologia a guidare i quattro interventi.
Ogni conferenza è associata a una particolare produzione artistica, e ne riecheggia i contenuti, in un’assonanza di intenti, volta a sondare il tema in profondità.
Programma
La neurolinguistica I confini di Babele. Lingue impossibili, logica e cervello
Prof. Andrea Moro
Professore di linguistica generale alla Scuola Superiore Universitaria IUSS – Pavia
È professore di linguistica generale alla Scuola Superiore Universitaria IUSS – Pavia. Dottore di ricerca in Linguistica presso l’università di Padova, specializzato presso l’Università di Ginevra in teoria della sintassi e sintassi comparata, è stato per alcuni anni “visiting scientist” a Harvard e al MIT, che ha iniziato a frequentare come borsista “Fulbright”. Studia la struttura delle lingue umane e la sua relazione con il cervello; nel primo ambito, basandosi su un’analisi comparata delle frasi con il verbo essere, ha scoperto i fenomeni di rottura di simmetria nelle lingue naturali; nel secondo, utilizzando tecniche di neuroimmagini, ha scoperto che il fatto che esistano “lingue impossibili” è dovuto alla selezione imposta da reti neuronali e non a convenzioni culturali; con tecniche di neurochirurgia, invece, ha provato che il suono è rappresentato nel cervello anche quando si pensano le parole senza pronunciarle e ha isolato il codice elettrofisiologico delle strutture sintattiche, separandolo dal suono. Tra i suoi libri divulgativi: I confini di Babele (Il Mulino, 2015; trad. ingl. The Boundaries of Babel, MIT Press 2015) Breve storia del verbo essere (Adelphi 2010); trad. ingl. A Brief History of the verb To BE (MIT Press, 2017), Parlo dunque sono (Adelphi 2012); trad. ingl. I speak therefore I am (Columbia University Press, 2016); The equilibrium of human syntax (Routledge 2013); Impossible Languages (MIT Press, 2016); trad. it. Le lingue impossibili (Cortina, 2017). Il segreto di Pietramala (La Nave di Teseo, 2018) è la sua prima opera letteraria con la quale ha vinto il premio letterario internazionale Flaiano.
L’intelligenza artificiale Umani, noi non vi distruggeremo
Prof. Luca Maria Gambardella
Ordinario presso la Facoltà di Informatica e membro dell'IDSIA, Istituto Dalle Molle di studi sull'intelligenza artificiale USI-SUPSI che ha diretto dal 1995 al 2020
È Prorettore all’innovazione e alle relazioni aziendali, professore ordinario presso la Facoltà di Informatica e membro dell'IDSIA, Istituto Dalle Molle di studi sull'intelligenza artificiale USI-SUPSI che ha diretto dal 1995 al 2020. Insegna Intelligenza Artificiale presso la Facoltà di Informatica dell'USI dove dirige il Master in Intelligenza Artificiale. I suoi principali interessi di ricerca e pubblicazioni (> 300 pubblicazioni, H-index 73, > 59'000 citazioni) sono nell'area dell'apprendimento automatico, della simulazione, della robotica a sciame, delle metaeuristiche, applicate a problemi accademici e del mondo reale. Egli agisce come guest editor e revisore per le più importanti riviste del suo settore. È responsabile di progetti per il Fondo Nazionale Svizzero, la Fondazione Hasler, Innosuisse, la Commissione Europea e l'industria. Recentemente ha vinto il Premio SNF Optimus Agora nel 2018 per il progetto SNF "Introducing People to Research in Robotics through an Extended Peer Community in Southern Switzerland" e il premio speciale svizzero ICT Award 2016. Nel settore privato ricopre il ruolo Co-Founder & CTO Head of Applied AI presso Artificialy SA, una azienda di Lugano che si occupa progetti e soluzione nel campo dell'intelligenza artificiale. In campo artistico ha co-realizzato nel tunnel pedonale di Lugano-Besso "NeuralRope#1. Inside an Artificial Brain" (2019), un'installazione interattiva permanente di 100 metri che riproduce una rete neurale artificiale. "Il suono dell'alba" La Feluca Edizioni, 2019 è il suo ultimo romanzo.
La filosofia Mente, linguaggio e libertà nell'età delle scienze cognitive
Prof. Mario De Caro
Ordinario di Filosofia morale all’Università Roma Tre
È Professore ordinario di Filosofia morale all’Università Roma Tre. Dal 2000 insegna regolarmente anche alla Tufts University (Massachusetts). È stato Fulbright Fellow alla Harvard University e Visiting Scholar al Massachusetts Institute of Technology (MIT). Ha tenuto corsi presso la Case Western Forrest University (Ohio), il Saint Mary’s College (Indiana), la Cardinal Stefan Wyszynski University (Polonia), l’Università della Svizzera Italiana (Svizzera), la Universidad Autónoma de Madrid (Spagna), la Scuola dottorale della LUISS (Roma) e la Scuola di Studi Avanzati dell’Università di Torino. I suoi principali interessi di studio riguardano la questione del libero arbitrio, l’etica, la filosofia della mente, la teoria dell’azione, le prospettive del naturalismo filosofico e la storia della filosofia italiana. Presso l’Università Roma Tre è dal 2009 delegato del Rettore ai rapporti con gli studenti e dal 2013 membro del Consiglio del Centro d'Ateneo per la Formazione e lo sviluppo professionale degli Insegnanti della Scuola secondaria (CAFIS). Dal 2001 al 2009 è stato membro del Consiglio di Amministrazione di tale università. È stato relatore di tesi di dottorato o membro di commissioni dottorali presso Columbia University (New York), Paris IV - Sorbonne, Genève, Universidad de Valencia, Universidad Autonoma de Madrid, Radboud University Nijmegen, Genova, Roma Tor Vergata, Firenze, LUISS (Roma), Padova, Pavia, Sassari, Siena, Scuola Normale Superiore - sede di Firenze, Torino. È stato relatore o correlatore di tesi di laurea presso Scuola Normale Superiore di Pisa, Università La Sapienza di Roma, Università di Siena, Università di Aquila, Università Statale di Pisa. Collabora regolarmente al supplemento culturale del Sole 24 ore. Ha scritto anche per La Repubblica, La Stampa, Il manifesto e The Times di Londra. Con M. Ferraris e A. Varzi ha condotto quattro serie della trasmissione di filosofia della Rai Zettel. Filosofia in movimento. Ha scritto le monografie Dal punto di vista dell’interprete (Carocci 1998), Il libero arbitrio (Laterza 2017), Azione (Il Mulino 1998), Etica e scienza cognitive (con Massimo Marraffa, LUISS University Press, 2016) e Liberal Naturalism (con David Macarthur, Harvard University Press, in preparazione) e curato oltre venti raccolte di saggi. È autore di oltre cento pubblicazioni in sei lingue, su prestigiose riviste e in collettanee per Oxford University Press, Routledge, Cambridge University Press, Routledge, Cambridge Scholars, Mentis, Ontos, Springer, Rodopi, Bompiani, Cortina, Mondadori, Einaudi, Enciclopedia Italiana Treccani. È Worldwide literary executor di Hilary Putnam. Ha tenuto conferenze e partecipato a convegni in molte prestigiose università in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2006, l’asteroide 5329 “Asteroid DeCaro” è stato così chiamato così in suo onore.
La sociologia La lingua è il bello del mondo
Prof. Francesco Morace
Sociologo e saggista, specialista nell’ambito della ricerca sociale e di mercato, fondatore di Future Concept Lab
Sociologo e saggista, lavora da oltre trent’anni nell’ambito della ricerca sociale e di mercato. Fondatore del Future Concept Lab, è consulente di aziende e istituzioni italiane e internazionali. Tra i più affermati esperti di tendenze, è stato docente di Social Innovation al Politecnico di Milano e di Culture & Lifestyle all’Università di Trento. Dal 2015 organizza e dirige il Festival della Crescita, appuntamento itinerante che vede ogni anno protagonisti cittadini e istituzioni, imprese e creativi, studenti e professionisti. È autore di una ventina di saggi: gli ultimi editi da Egea sono Crescita felice (2015), ConsumAutori (2016), Crescere! (2017), Futuro + Umano (2018) Il bello del mondo (2019) e La Rinascita dell’Italia (2020). Collabora regolarmente con la trasmissione Essere e Avere di Radio24 con la rubrica settimanale Il ConsumAutore e con le testate Mark Up e Millionaire con rubriche mensili.