Bruno D’Amore è laureato in Matematica, in Pedagogia e in Filosofia presso l’Università di Bologna e si è specializzato in Matematiche elementari da un punto di vista superiore. Possiede inoltre un PhD in Mathematics Education.
Ha fondato e diretto fino a oggi il Nucleo di Ricerca in Didattica della Matematica di Bologna, il convegno annuale Incontri con la matematica di Castel San Pietro Terme e la rivista semestrale trilingue La matematica e la sua didattica.
Ha tenuto seminari, corsi e conferenze nei diversi continenti, pubblicato oltre duecento libri in molte lingue e oltre ottocento articoli. Per i suoi risultati di ricerca e di divulgazione in Matematica, Didattica, Storia, Epistemologia della Matematica ha ricevuto premi nazionali e internazionali, fra i quali un PhD honoris causa in Social Sciences and Education concesso dall’Università di Cipro. Come omaggio alla sua attività gli sono stati dedicati vari libri e dieci convegni, cinque all’estero (Argentina, 2005; Brasile, 2007; Cipro, 2013; Colombia, 2013 e 2018) e cinque in Italia, spesso con pubblicazione degli Atti. Nel 2018 l’Istituto Italiano di Cultura di Bogotá ha dedicato una biblioteca, presso la propria sede, a nome di Bruno D’Amore e Martha Isabel Fandiño Pinilla.
Dopo essere stato oltre quaranta anni professore ordinario presso il Dipartimento di Matematica dell’Università di Bologna, attualmente è profesor experto titular catedrático nel Doctorado Interinstitucional en Educación (DIE) (Énfasis matemática), presso l’Universidad Francisco José de Caldas, Bogotá, Colombia, dove dirige tesi di dottorato e detta seminari a studenti di dottorato.
Oltre alla sua attività come matematico e come studioso di didattica della matematica, Bruno D’Amore si occupa professionalmente di critica d’arte (dal 1977 è membro dell’AICA, Association International des Critiques d’Art, con sede a quell’epoca presso il Museo del Louvre); è autore di numerosi studi sull’opera di Dante Alighieri; è stato membro e consigliere del Direttivo Nazionale del Mensa Italia e membro del Super Mensa International dal 1984 al 1994 (ha tenuto varie conferenze plenarie in occasione dei Convegni Nazionali Mensa dal 1984, Roma, al 1990, Desenzano); è stato fra i primi collaboratori del Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Attività Paranormali)
Per vari anni presidente della sezione regionale dell’Emilia-Romagna; ha dato una conferenza plenaria al I Convegno Nazionale Cicap, Padova, 1991); ha pubblicato alcuni libri di narrativa, vincendo due premi nazionali di letteratura: Arturo Loria (2003, Comune di Carpi) e Il Ceppo (2003, Comune di Pistoia); è stato insignito delle cittadinanze onoraria di Castel San Pietro Terme (Bo) e di Cerchio (Aq).