Parzialmente basato sulla storia vera di Giovanni Cafaro, un milanese che aveva perso il suo lavoro e si è inventato il lavoro del ‘codista’, uno che si mette in coda per altre persone a pagamento, l’attrice Marleen Scholten costruisce un nuovo testo sul tema dell’attesa.
Evento passato
03 ottobre 2020
Teatro Foce
Marleen Scholten, attrice, autrice e regista del collettivo olandese Wunderbaum.
Qui in un solo dal titolo La codista.
Parzialmente basato sulla storia vera di Giovanni Cafaro, in milanese che aveva perso il so lavoro e si è inventato il lavoro di "codista", uno che si mette in coda per altre persone a pagamento, verrà presenta al FIT in anteprima assoluta. Uno spettacolo sul tema dell'attesa. Rallentare, fermarsi, attendere, temi quanto mai attuali. In tempi governati dall'ipervelocità e dalla paura di perdersi qualcosa se non si è sempre attivi, cosa succede quando si deve aspettare, mettersi in coda?
Una riflessione comica, politica, assurda, ma trasparente sul tema dell'identità.
Focus contemporaneo
Una risorsa online per la comprensione della scena performativa attuale
Scopri di più