mercoledì 04 giugno

Teatrostudio
10.- CHF

Quatuor Diotima
Yun-Peng Zhao
, violino
Léo Marillier, violino
Franck Chevalier, viola
Alexis Descharmes, violoncello
Marcus Weiss, sassofono

Misato Mochizuki
Boids

Misato Mochizuki
Boids again

Nadir Vassena
saxophone quartet (world premiere)

Kaija Saariaho
Terra memoria

Benjamin Britten
Quartetto per archi n. 1 in re maggiore, op. 25


Nonostante sia ormai sulla scena musicale da quasi trecento anni, il quartetto d’archi resta uno dei generi privilegiati dai compositori di tutte le epoche per concretizzare le loro idee e sperimentare le innovazioni più ardite. Per questa occasione, l’organico del quartetto si arricchisce di un altro strumento, un sassofono: strumento classico ma moderno, con un timbro che perfettamente si amalgama con quello degli archi, aggiungendovi sonorità vicine a quelle della voce. Il sassofonista Marcus Weiss ha chiesto a Nadir Vassena – i cui brani per sassofono sono ormai entrati a far parte del repertorio di questo strumento – di scrivere un nuovo lavoro che lo metta in dialogo con il Quartetto Diotima, uno dei quartetti più richiesti al mondo.

 

Occuparsi di musica nuova non è solo guardare avanti, ma anche volgersi all’indietro e poi dritti in uno specchio di contemporaneità, per scoprire e magari capire chi si è. Lo sa bene Oggimusica, associazione che dagli anni ’70 porta in Ticino i molteplici aspetti del presente in musica, con un sempre rinnovato sentimento di curiosità che al LAC prende un’apprezzata declinazione preserale: quelle early night modern in cui la domanda sul senso della creazione artistica attuale offre risposte mai univoche e sempre affascinanti.

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