Un’opera contemplativa e immersiva che combina danza, musica e materiali per esplorare la nozione di abitare. Utilizzando il lichene come strumento di riflessione, Mille lieues si sviluppa in un lungo continuum in cui ogni mezzo artistico si intreccia con gli altri.
Nel loro lavoro in duo, la danzatrice-coreografa Marion Baeriswyl e il compositore D.C.P si interrogano sul modo in cui abitiamo il mondo e ci relazioniamo con la Terra. Con Mille lieues, i due artisti suggeriscono nuovi modi di impegnarsi, imparare e comunicare con gli ambienti da cui siamo interdipendenti.
Ispirandosi al comportamento del lichene, un fungo-algale che agisce in simbiosi con gli elementi su cui si diffonde, la loro nuova creazione nasce all’incrocio di diverse texture, materiali e discipline che si intrecciano, dialogano, si scontrano e convivono.
Prestando particolare attenzione alla lentezza, al dettaglio e alla precisione, la danza di Marion Baeriswyl sembra un tutt’uno con gli elementi della natura, mentre i profondi strati musicali di D.C.P. ci avvolgono, si sviluppano e ci contaminano a loro volta.
Un momento di sospensione di fronte all’emergenza climatica, un invito a essere più attenti a ciò che ci circonda.