Con Umarmung (“abbraccio” in tedesco), l’artista argentino e svizzero d’adozione Elvio Avila offre una visione introspettiva e intima della salute mentale, invocando il potere dell’abbraccio e la conseguente produzione di serotonina, comunemente nota come “ormone della felicità”. 

Attore fisico, performer e danzatore, Elvio Avila è in costante conflitto tra conservatorismo e innovazione. In scena, il suo rapporto con Chuchi, un giovane cane salvato dalle strade dell’Argentina, conferisce un colore speciale a questa creazione che ci ricorda l’importanza del legame, della vicinanza fisica con l’altro e l’inesorabile potere di connessione che può esistere tra gli esseri viventi. 
Sullo sfondo di una musica nostalgica, Avila si interroga sul nostro bisogno di essere tutt’uno con gli altri e su come questo possa influenzare il corso delle nostre emozioni e persino della nostra vita. 
Una toccante riflessione sull’individuo, sulla psiche e sul rapporto con la carne in tutta la sua bellezza e complessità.

ideazione e performance
Elvio Avila

con la partecipazione del cane
Chuchi 

consigli ideazione
Johanna Heusser 

consigli drammaturgici
Silja Gruner 

consigli immagini e materiale scenografico
Maria Ernestyna Orlowska 

luci e tecnica
Homfeldt Malte 

coproduzione
far° Nyon e Südpol Luzern nell’ambito del programma Extra Time Plus

in collaborazione con
FIT Festival Internazionale della scena contemporanea, LAC Lugano Arte e Cultura

con il sostegno di
Fondation Ernst Göhner, Fondation Landis&Gyr, Fondation Johnson, Fondation Edith Maryon, Fondation Hugo Looser 

residenze artistiche
far° Nyon, Südpol Lucerne, Cima Città, Usine à Gaz Nyon

Lanciato nel 2022, il progetto Extra Time Plus riunisce far° Nyon, Südpol Luzern, il FIT Festival e il LAC per incoraggiare la scena emergente delle tre regioni linguistiche a livello nazionale attraverso residenze artistiche, sostegno finanziario, consulenza amministrativa e drammaturgica, con rappresentazioni a Nyon, Lucerna e in Ticino.