Il visionario del jazz Avishai Cohen, per la prima volta sul palco del LAC, realizza assieme al suo trio e con la collaborazione della Göteborgs Symfoniker un sogno coltivato per oltre un decennio: creare un incontro tra jazz e musica sinfonica. Il concerto è un affascinante viaggio attraverso le molteplici influenze della sua musica, un intreccio di radici culturali e generi che spaziano dal jazz alla classica, dalla tradizione ebraica ai ritmi afro-caraibici, in un dialogo continuo tra passato e presente. 

L'incontro tra l’Avishai Cohen Trio e la Göteborgs Symfoniker, un’orchestra di novantadue elementi, è un’impresa audace, un’esperienza sonora che sfida le convenzioni di genere arricchendo ogni brano con nuove sfumature e intensità. La musica di Cohen si adatta perfettamente a questa trasformazione, capace di mantenere la propria forza espressiva pur espandendosi in una dimensione orchestrale. Il programma del concerto include brani originali come When I’m Falling e Song for My Brother (in cui il contrabbasso si fa voce narrante), accanto a pezzi tradizionali ebraici quali Morenika e Puncha Puncha. Il trio di Cohen – con Itay Simhovich al pianoforte e Yali Stern alle percussioni – mantiene l’energia del jazz anche in un contesto sinfonico, creando un perfetto equilibrio tra potenza e delicatezza. Questo concerto è un’opportunità unica per vivere la musica senza confini di Cohen in una serata indimenticabile che unisce melodia, ritmo e grandezza sinfonica.