A causa delle cattive condizioni metereologiche sul Monte Tamaro, lo spettacolo è stato spostato nella Hall del LAC e anticipato alle 10:30.
Evento passato
15 giugno 2024
Hall
Incentrata sulla stretta relazione tra danza e paesaggio, la nuova creazione di Nicola Galli è una performance site-specific creata appositamente per la suggestiva Chiesa Santa Maria degli Angeli sul Monte Tamaro, progettata dall’architetto Mario Botta.
Cosmorama è un universo gestuale che si dischiude in un percorso itinerante e diffuso, guidato da due corpi danzanti impegnati nella generazione di una danza invisibile e mimetica per divenire crocevia tra le pieghe, i rilievi e gli elementi naturali e artificiali del paesaggio.
Tra vedute lontane e vicine, prossimità corporea e distanza panoramica, linee, punti di fuga e contrappunti, Cosmorama immerge il pubblico in un’esperienza di danza in natura, rovesciando la gerarchia dello sguardo e accompagnando in un’ascensione collettiva per riscoprire il vivere, l’osservare, il costruire e il danzare insieme al paesaggio.
concept and choreography
Nicola Galli
dance
Nicola Galli
Giulio Petrucci
dramaturg
Giulia Melandri
curation and promotion
Margherita Dotta
promotion
Margherita Dotta
production
LAC Lugano Arte e Cultura,
TIR Danza
artistic residency
Margine Operativo, supported by Network Ecoritmi, Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, Eticae, Margine Operativo, with the contribution of the Italian Ministry of Culture – Next Generation EU
Si occupa di ricerca corporea ed è coreografo, danzatore, light e costume designer. La sua ricerca si declina in azioni e dispositivi che spaziano dalla coreografia alla performance, dall’installazione all’ideazione grafico-visiva. Il suo lavoro abbraccia un orizzonte scenico trasversale nel quale il corpo diviene il centro irradiante di un discorso artistico che si sostanzia in una sensibilità scenica votata all’esplorazione del movimento come panorama ibrido di saperi. Dal 2010 sviluppa un’indagine coreografica incentrata sul profondo rapporto tra uomo e natura e sull’analisi delle nozioni di “stratificazione” e “paesaggio”. Dal 2014 è artista sostenuto dall’organismo di produzione TIR Danza.