Giovane regina dell’arpa elettrica, come l’ha definita Swiss Live Talents CH, Kety Fusco è l’artista emergente tra le più originali e interessanti del panorama svizzero ed europeo di oggi. Al LAC presenta il suo nuovo progetto live, creato in collaborazione con i visual artist Gabriele Ottino e Sharon Ritossa.

Un viaggio visivo e auditivo volto a portare lo spettatore in una dimensione musicale estemporanea, lontano dai canoni classici dell’arpa e ricco di immagini in movimento che suggeriscono temi contemporanei.
Sfruttando i materiali di cui è fatta un’arpa classica, ovvero legno, metallo e budello, Kety Fusco - artista di origini toscane, ma residente da anni a Bellinzona - produce suoni ed ambientazioni che suggeriscono la destrutturazione della stessa, evocando immagini, ambientazioni e colonne sonore che si legano perfettamente agli immaginari visivi creati dai due visual artist.
Nella performance di Kety Fusco, le varie parti scomposte di un’arpa generano una visione avanguardista dello strumento più antico del mondo.
Questo progetto vedrà la luce sotto forma di disco su vinile dal titolo The Harp - Chapter I di Kety Fusco ed è stato presentato in anteprima al Montreux Jazz Festival 2022.

Per questo album, mi sono posto la domanda: cos'è un'arpa nel 2022? Uno strumento acustico, uno dei più antichi al mondo, che è rimasto invariato nei secoli. Ma cosa succede se prendiamo un'arpa, la scomponiamo nelle sue parti e ne prendiamo l'essenza? Cosa rimane della percezione umana nei confronti di questo strumento? Il mio album sarà un viaggio sonoro che vi condurrà attraverso la destrutturazione dello strumento dell’arpa, mostrandovi una visione contemporanea di esso. Il mio obiettivo è quello di creare una mia identità musicale con questo strumento ancora molto idealizzato. Questo è il senso delle mie composizioni musicali e delle mie performance sperimentali dal vivo, la ricerca di un posto nel mondo, superando le limitazioni e i vincoli inerenti agli strumenti acustici tradizionali.
– Kety Fusco